CONCLUSIONE DELLA SETTIMANA MARIANA
Cattedrale di Ferrara
12 ottobre 1997
“Ave Maria piena di grazia, il Signore è con te”: con quali parole
più grandi, più vere, più appropriate, posso salutarti
di quelle con cui ti salutò l’Arcangelo Gabriele? Si, noi tutti
uniti colla Santa Chiesa intera ti salutiamo: “piena di grazia, il Signore
è con te!” e ti diciamo con tutto il peso della nostra miseria:
“prega per noi, santa Madre di Dio, perché diventiamo degni delle
promesse di Cristo”.
Prega per noi: per noi Vescovo e sacerdoti perché il nostro
cuore sia pieno di passione e di compassione per ogni uomo di questa città;
perché non siamo indifferenti a nessuna sofferenza umana; perché
faccia piaga al nostro cuore ogni umano dolore.
Prega per noi: per le vergini consacrate. Di esse abbiamo bisogno!
Sono la viva immagine della tenerezza della misericordia del Padre e del
tuo amore materno, specialmente per chi soffre e per chi è più
piccolo. Che esse non ci manchino mai!
Prega per noi: per questa città e per chi la governa, siano
rispettati in essa i fondamentali diritti di ogni persona umana: il diritto
del concepito a non essere ucciso nel grembo materno; il diritto dei giovani
a trovare un lavoro; il diritto dei malati ad essere adeguatamente curati
ed assistiti; il diritto ad investire e a creare lavoro senza eccessivi
intralci burocratici; il diritto della famiglia a trascorrere tutta unita
il giorno festivo.
Madre tu hai sofferto il dolore di vedere morire il tuo Figlio: puoi
comprendere il dolore delle famiglie dei quattro giovani che ieri hanno
perduto la loro vita, e della lunga, troppo lunga serie di tanti giovani
che quest’anno sono morti in questa strage insensata e assurda. Prega per
il loro riposo eterno! Prega per i nostri giovani! Capiscano finalmente
che la gioia del cuore non si trova che nell’incontro con la persona del
tuo Figlio Gesù. Giovani, rifiutatevi di essere considerati “carne
da macello”. Abbandonate in massa luoghi e forme di divertimento che causano
solo la morte dello spirito, e spesso anche quella del corpo.
Perché diventiamo degni delle promesse di Cristo: le promesse
di Cristo sono la vera libertà, la pace interna ed esterna, l’amore
che si dona, la sapienza che illumina, la bellezza che ci trasfigura. Noi
ti preghiamo, o piena di grazia, perché queste promesse si adempiano
in noi: si adempiano nella nostra città, riportaci nella verità;
liberaci dalla menzogna che ci inganna.
Prega per noi santa Madre di Dio; perché questa città
diventi degna delle promesse di Cristo.
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