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Comitato "Cardinale Carlo Caffarra"


SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA PIOPPA
14 gennaio 1996

1. “Grazia e pace a voi da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo”. Ancora una volta, la Parola di Dio ci apre il cuore alla speranza: Dio Padrenostro ed il Signore Nostro Gesù Cristo vuole donarci la sua grazia e la sua pace. La “sua grazia” è l’attitudine di misericordia con cui ci guarda, di bontà con cui ci tratta. Ed il frutto della sua grazia è la pace: la pace di ciascuno di noi con Dio, con il nostro prossimo e con noi stessi. Ma questo è solo un augurio che può solo trasformarsi nell’attesa di un avvenimento che potrebbe accadere, ma che non è ancora accaduto? La grazia della divina pace è già stata concessa all’uomo oppure deve ancora venire?
 Per sapere come stanno le cose, poniamoci in profondo ascolto del Vangelo, anzi della voce di Giovanni Battista che dà la sua testimonianza. Che cosa testimonia? Ascoltiamo.
 - “Vedendo Gesù ...:  Ecco l’Agnello ... il peccato del mondo”. Gesù è colui che si è offerto in sacrificio “per togliere il peccato del mondo”. Egli cioè nel suo sacrifico sulla Croce, distrugge il peccato del mondo, assumendolo come proprio, senza commetterlo. Da sé, l’uomo (ciascuno di noi) non può nulla contro il suo peccato: anzi speso se ne compiace e l’aggrava.
 - “Ho visto lo Spirito Santo ... e posarsi su di Lui”. E’ la seconda grande testimonianza di Giovanni Battista. Per capirla possiamo ascoltarla assieme ad un altro testo della S. Scrittura. Esso dice: “il Signore disse: il mio spirito non resterà sempre nell’uomo, perché egli è carne”. Il testo descrive la nostra reale situazione. Polvere come siamo, la vita è in noi come dono del Signore che infonde in noi il suo Spirito. “Il Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente”. Dunque: la vita dell’uomo, nel senso pieno del termine, dipende dalla dimora dello Spirito di Dio nell’uomo. Ora che cosa ha visto Giovanni: “... scendere e rimanere lo Spirito”.
E’ accaduto l’avvenimento della nostra salvezza: la grazia della pace ci è stata donata, perché lo Spirito rimane armai in uno di noi, nel Figlio di Dio fattosi uomo.
Ecco la testimonianza di Giovanni sul centro stesso della nostra fede: la vita ci è stata ridonata, la vita stessa eterna, poiché in Cristo abita lo Spirito che dà la vita e noi mediante la fede ed il battesimo, abbiamo ricevuto dalla sua pienezza grazia su grazia.

2.  Ma noi ci troviamo oggi in un luogo particolare e siamo venuti mossi dalla nostra devozione a Maria.
La casa di Loreto: il luogo dove è accaduto l’avvenimento della nostra salvezza, la Vergine di Loreto: la Vergine del sì.
Sia in noi il sì di Maria perché anche in noi scenda e rimanga lo Spirito ed in Lui la grazia e la pace di Dio nostro Padre e del Signore nostro Gesù Cristo.