home
biografia
video
audio
english
español
français
Deutsch
polski
한 국 어
1976/90
1991/95
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
Comitato "Cardinale Carlo Caffarra"


Settimana Mariana 2001
BENEDIZIONE DALLA LOGGIA
Cattedrale: 14 ottobre 2001

Sotto la tua protezione noi ci rifugiamo, a Santa Madre di Dio!

Specialmente in questi giorni tristi noi ci rifugiamo sotto la tua protezione e ricorriamo alla tua intercessione: giorni in cui è emerso ancora una volta in quale misura il cuore umano sia insidiato dal male, dall’odio e dalla violenza; giorni in cui l’umanità sembra ancora una volta nel pericolo di dividersi e di combattersi; giorni in cui a chi ci governa è chiesto di prendere decisioni terribilmente difficili, decisioni di giustizia e di pace, di difesa della nostra civile convivenza e di rispetto per ogni persona umana. E’ per tutto questo che più che mai noi ci rifugiamo sotto la tua protezione, o santa Madre di Dio.

Non disprezzare le nostre preghiere [che a te eleviamo] nelle nostre necessità.

Le necessità che in questi giorni tristi noi sentiamo è la necessità di essere liberati dal nostro egoismo che ci fa pensare al bene dell’altro come contrario al nostro; è la necessità di essere liberati dalla nostra incapacità di amare ogni persona, specialmente la più indifesa e debole, la più diversa da noi, la più povera; è la necessità di essere liberati da quella paura del nostro futuro che sta spegnendo in ciascuno di noi la speranza e nell’amore coniugale le sorgenti della vita. Le nostre preghiere nascono in questi giorni tristi dentro a queste necessità: non disprezzarle, o Santa Madre di Dio.

Liberaci da ogni pericolo, Vergine gloriosa e benedetta!

Il pericolo da cui ti preghiamo di liberarci è il pericolo che l’uno diventi sempre più estraneo all’altro, che l’uno guardi l’altro con sospetto e paura; è il pericolo di continuare a rimanere ancora dentro a quelle stolte ideologie che ci hanno condotto a questi giorni tristi: dentro a quella cultura di menzogna sull’uomo che ci hanno deturpato nella nostra dignità, la menzogna del nichilismo, del cinismo morale, dell’individualismo asociale.

Ma c’è un pericolo per cui soprattutto ti preghiamo questa sera: che i nostri giovani non siano ancora una volta ingannati da noi adulti, perché privati da parte nostra di una grande proposta educativa.

Ancora una volta pongo questa città sotto la tua protezione, o Santa Madre di Dio: liberala da ogni pericolo, Vergine gloriosa e benedetta.